CityLab 971

Il progetto si caratterizza in spazi attivi di cultura contemporanea, identificando quelle realtà che alimentano dal basso il substrato creativo urbano, catalizzatori accessibili e innovatori. Le diverse attività sono parte di un ecosistema più grande, il cui dialogo è essenziale per un equilibrio armonico e dinamico.

CityLab 971 vuole essere punto di riferimento quotidiano per un pubblico di Roma e provincia, proponendo nella sua programmazione eventi e realtà che possano consentire una maggiore esposizione anche fuori dai confini nazionali.

L’obiettivo è quello di bilanciare la tipologia delle attività da accogliere per consentire a pubblici diversi dire-impossessarsi degli spazi lasciati per tanto tempo inutilizzati, dando forma ad una nuova narrazione non solo della struttura ma anche dell’intero quartiere che la ospita facilitando la convergenza di investimenti e progettualità.

“L’ex Cartiera sarà un luogo poroso con la città e con il Municipio che ha aderito al progetto e che promuoverà iniziative e userà spazi soprattutto destinati ai giovani. CityLab 971 ci aiuterà a fare luce su una nuova narrazione della Salaria e per questo siamo a fianco dei proponenti nella realizzazione di un progetto di riuso ambizioso ma possibile”, commenta Giovanni Caudo, Presidente del Municipio Roma III.

Con CityLab 971 diamo avvio ad un importante progetto di rigenerazione urbana che darà nuova vita all’ex Cartiera di via Salaria e ad una più complessiva azione di riqualificazione di un’area della periferia romana.

Recuperiamo e valorizziamo un immobile da anni abbandonato e lasciato al degrado. Con l’iniziativa promossa da VISIONART trasformiamo una struttura ormai simbolo di incuria e riconsegniamo ai romani e alle famiglie di questa parte della città un luogo che diventerà centro pulsante di eventi e attività culturali, musicali, sportive e sociali.

Fondamentale in questo percorso virtuoso la sinergia tra istituzioni pubbliche e operatori privati”, afferma la sindaca di Roma Virginia Raggi.

CityLab 971 si sviluppa su 22.000 mq tra spazi interni ed esterni, con progetti temporanei ed inclusivi, alcuni già in essere dal 2019, come l’opera monumentale Agorà, La Corte, l’Orto 2.0, le Residenze di Arte Urbana, l’Officina Sociale di Legambiente, The Blue Hole Art Gallery, Downtown 971, Acca24 Food Court, la Sala di Posa, lo Studio Fotografico, la Visual Room, le Escape Room, l’Area Sport e Fitness, la Serigrafia Artigianale, Laboratori e Co-working; altri attivi dal 2020, tra cui l’Arena estiva per i concerti, il Drive-in, la Terrazza panoramica, il TAM-Museo delle Arti Digitali e l’Art-District.